Si dice spesso “figli piccoli, problemi piccoli, figli grandi, problemi grandi”.
Anche se la genitorialità non è soltanto risolvere i problemi dei figli o che i figli ci procurano, Mindfulness e la cura di sé hanno un valore particolare nella genitorialità perché ci forniscono un sostegno contro l’insicurezza, la pressione di fare tutto al meglio e il sovraccarico di aspettative personali che, come genitori, ci creiamo e che assorbiamo dalla cultura in cui viviamo.
Mindful Compassionate Parenting è un protocollo particolarmente pensato per i genitori, per aiutarli nella loro crescita come genitori imparando ad avere un atteggiamento più gentile nei loro confronti e verso i loro figli.
In pratica vuol dire che il corso ci permette di guardare con gli occhi della Mindfulness e della self-compassion a tutta una serie di comportamenti che abbiamo verso i nostri figli e a una serie di aspettative verso noi genitori e i nostri figli.
Ci aiuta a guardare dentro di noi e a capire come il desiderio di perfezione e proiezione in realtà limitano il campo di azione e ci rendono meno capaci di gioire della unicità dei nostri figli.
Quante volte guardiamo i nostri figli pensando a quanto non sono come noi li vorremmo, anche per dettagli che potremmo definire insignificanti, invece che osservarli con curiosità e scoprire ogni giorno aspetti nuovi del loro carattere, di come si muovono nella vita. Il corso ci aiuta a passare dall’analisi del deficit alla gioia della abbondanza e della gratitudine.
Quante volte come genitori scattiamo al minimo sentore di pericolo, o facciamo le cose per loro al loro posto, senza lasciare autonomia ai nostri figli per fare esperienza di vita, con i loro tempi. Il corso ci aiuta a renderci conto che questo atteggiamento è in bilico tra cura e apprensione e che facilmente serve a mettere calma nel nostro sistema nervoso più che in quello del figlio.
Quante volte pensiamo di aver fatto la scelta sbagliata nella relazione con i nostri figli, magari per averli sgridati in un momento di stanchezza, per aver limitato la loro libertà o averli messi in punizione o ancora per non passare una quantità di tempo sufficiente con loro. Nel corso impariamo a guardare ai nostri automatismi con un po’ di distanza e amorevolezza, per comprenderli e saper notare l’istinto che li sottende.
Spesso i genitori si avvicinano a Mindful Compassionate Parenting con la speranza di imparare tecniche che permettano loro di sistemare quello che non va in famiglia, con i figli. Spesso si iscrivono al corso quando sono arrivati al punto di dire “non so più cosa fare con mio figlio!” oppure “non lo riconosco più”.
E poi la partecipazione al corso diventa una occasione per accettare il nostro essere madre e padre, qui e ora, e da lì partire per costruire una relazione più rilassata con i figli, perché noi come genitori siamo più benevoli nei nostri confronti.
D’altronde in ogni momento costruiamo le memorie del nostro futuro.
Per sapere le date dei prossimi corsi www.mindfulparenting.it
Paola Bortini